lunedì 20 ottobre 2008

Per farmi perdonare PIZZA per tutti!!!!!!

Come potevo farmi perdonare da voi se non con lei?

La mia prima pizza!

Perlomeno la prima che realizzo completamente da sola, infatti in precedenza mi era capitato di assistere il maritino o il suocerino mentre ci si dedicavano ma volevo la soddisfazione di farla tutta sola e di farla sottile come quella della pizzeria.

Così sabato decido alle 18 di mettermi all'opera......alle 18............cioè quale persona sana di mente andrebbe a fare la spesa alle 18 per mangiare la pizza per cena?
Nessuna, ma io si!
Si sa che non sono proprio salva di testa.........consapevole che verrò presa dal panico per la fretta al super acquisto pomodori, mozzarella, parmigiano, prosciutto cotto e crudo, salsiccia e wurstel e torno trionfante a casa, decisa a fare al maritino la sua pizza preferita.

C'è da premettere che fino ad allora non mi era mai riuscito nessun tentativo di lievitazione, me sfigata!
La ricetta la prendo dal cucchiaio d'argento ma come al mio solito non resisto e la modifico un po':
520 gr farina 00 setacciata
30 gr lievito di birra
250 acqua
olio
15 gr sale
per la farcitura:
per la prima al piatto
1 etto prosciutto crudo
2 pomodori
parmigiano
per la teglia da forno
1 barattolo di polpa pomodoro a pezzettoni
3 fette prosciutto cotto
1 salsiccia
1 wurstel

2 mozzarelle in totale fra le 2 pizze, olio sale e aglio q.b.
Inizio con il setacciare la farina con il sale all'interno del contenitore dell'impastatrice cercando più o meno di formare la famosa fontana.
Al centro ho messo il lievito sciolto nell'acqua acqua tiepida e un paio di cucchiai di olio.
Accendo il mio ken il guerriero e inizialmente tutto sembra andare per il meglio, poi mi è toccato aggiungere 20 gr di farina (per quello trovate negli ingredienti 520 non avevo calcolato l'aggiunta mia personale di olio e dunque vai di farina).

Quando finalmente è venuta una bella palletta l'ho presa e ne ho fatta una pagnottina e messa in una ciotola coperta e messa a lievitare nel forno spento che avevo riscaldato precedentemente 20 minuti a 30° .
L'ho lasciata lì per circa 40 minuti dopodichè dovendo accendere il forno per portarlo a 250° , ho preso la ciotola, l'ho avvolta in bel 2 plaid di pile bello caldo e messo il tutto sotto il piumone al calduccio, roba da matti ma avevo paura non lievitasse bene!
Quando la pasta ha raddoppiato quasi il suo volume (nella foto sopra), l'ho appiattita con il palmo delle mani, l'ho divisa in 2 (una parte per teglia da piatto e l'altra più grande per la teglia del forno) e poi con il matterello l'ho tirata per farla ben sottile.


La prima che volevo fare al piatto aveva una base bianca senza pomodoro, volevo emulare la pizza preferita del mio amore nel nostro pub di fiducia, così dopo averla stesa sottile l'ho unta ben bene con olio evo e salata a profusione, infornata per 5 minuti a 250° dopodichè quando ho visto che si stava alzando un po', l'ho tolta e ho messo la mozzarella tritata sottile e strizzata, lasciato cuocere per altri 12/15 minuti, prima al piano pià basso del forno e poi un paio di minuti in quello medio per farla colorire anche sopra, sfornata ho distribuito delle fettine di pomodoro tagliato sottile, prosciutto crudo e scaglie di parmigiano.

Quando l'ho servita, il maritozzo era impressionato.....sembrava proprio quella del pub e perdippiù era anche buonissima e sottile, che felicità!
vi metto il particolare della fetta, penso ne valga la pena!


Nel frattempo che cuoceva la prima base, ho steso il rimanente impasto in una teglia da forno unta e farcita con la polpa di pomodoro precedentemente condita con olio sale e uno spicchio d'aglio in modo che insaporisse.
Sfornata la prima ho infornato questa sempre al piano più basso fin quasi a cottura circa 15 minuti, poi l'ho tirata fuori ed ho aggiunto la mozzarella, il cotto, la salsiccia e il wurstel ed eccola qui!
Ragazze è stata una soddisfazione davvero grandissima, mi ci voleva proprio! Bacioni a tutti!

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